Fine settimana a Rovigo dedicato alle gare a squadre per Gran Prix U14 Maschile e Femminile di Fioretto
La squadra del Circolo dei maschietti e giovanissimi
è formata da Davide Berti, Giorgio Gottardo, Alessandro Olivieri e Tommaso Sandonà.
Buono il girone per la nostra squadra che
ottiene 3 belle vittorie (36 botte complessive con 9 assalti alle quattro
stoccate contro Frascati, Zinella e Navacchio) che la portano direttamente nei
32. L’entrata nei 16 è guadagnata vincendo la squadra di Mantova 36 a 20.
Dai 16 agli 8 l’avversario è il Circolo
scherma Aretino. Nonostante un buon impegno dei nostri la squadra di Arezzo vince
36 a 32.
Terminiamo decimi. Si può sempre far meglio ma bravi i nostri giovani atleti che alla prima gara nazionale di questo genere si sono collocati nella parte alta della classifica.
Zoe Borin, Martina Lora e Matilda Sandonà
rappresentano il circolo nella squadra delle bambine e giovanissime di fioretto.
Nei gironi ottengono 2 vittorie contro Roma e Gallarate e una sconfitta a 24 contro
Brescia.
Una bella vittorie 36/16 contro la squadra di
Treviso le fanno entrare nelle 16. Un bellissimo risultato 36/28 contro la squadra
di Gallarate le proiettano tra le 8.
Un 28/36, che forse non mostra la grinta delle
nostre atlete, le ferma contro Brescia. Terminano settime. Veramente bravissime!
Nei Ragazzi/Allievi di fioretto il circolo è
rappresentato dalla squadra formata da Enrico Dal Sasso, Cesare Marchesin e
Gianluca Prischich.
Un girone con 2 sconfitte (contro Navacchio e
Frascati) e una diretta per i 16, persa 30 a 45 contro scherma Giulio Verne, li
colloca al 22° posto della classifica finale.
Le ragazze/allieve che rappresentano il circolo
sono Elena D’Ascanio, Ginevra Faccioli e Laura Galla.
Nei gironi ripetono il copione dei loro colleghi maschi perdendo i due gruppi di assalti contro Modica e Iesi. Si fermano nelle 16 (termineranno dodicesime) sconfitte 45 a 35 dal Club Scherma Agliana.
Nel complesso si può solo apprezzare l’impegno
dei nostri atleti che hanno ben difeso i colori del Circolo con grinta e
valore. Buoni i risultati dei più giovani ma anche un plauso ai più grandi che
non hanno mai mollato. Forza CSV!