Stavolta si è trattato di due prime prove nazionali, una
open per qualificarsi ai campionati italiani e l’altra master.
Partiamo dall’open di Ancona che ha visto Margherita
Gagliardi esordire in questa categoria e confrontarsi in gara per la prima
volta non solo con atlete più grandi di lei (anche molto più grandi), ma anche
più forti, dato che ad un open partecipano anche tiratrici che partecipano a
mondiali ed olimpiadi.
È ovvio che questa partecipazione ha un valore particolare:
serve per fare esperienza, confrontarsi con tipi di scherma nuovi, prendere
tante stoccate e crescere.
E Margherita l’ha fatto; in girone ha affrontato le sue
avversarie ed ha concluso un tre ottime vittorie e tre sconfitte guadagnandosi
il passaggio al tabellone ad eliminazione diretta. Niente male come esordio. Il
fatto che Margherita abbia perso il primo assalto, con un’atleta di quattro
anni più grande e terminando così 151^ su 254, non riduce l’importanza del
traguardo raggiunto.
L’anno schermistico è lungo e c’è tutto il tempo per
crescere e migliorare, oltre ad esserci un altro open da disputare.
Veniamo ora alla prima prova nazionale master di Zevio.
Questa gara, riservata agli atleti “non più giovani”, over 24 e divisa per
fasce d’età (24+, 40+, 50+, 60+ e 70+) ha visti impegnati tre dei nostri
atleti: Matteo Salin, Silvio D’Aria e Valeria Burzomato.
Valeria e Silvio sono stati protagonisti di due gare un po’
sfortunate; Valeria per un girone non splendido si è trovata con un primo
assalto di diretta impegnativo, ha venduto cara la pelle, ma non è riuscita a
superare lo scoglio terminando al 24° posto.
Silvio, invece, malgrado un girone identico a quello di
Valeria è riuscito a superare il primo incontro di diretta con una vittoria
all’ultima stoccata. Purtroppo questo risultato gli è costato un leggero
stiramento al polpaccio che l’ha costretto al ritiro. Ha chiuso così al 61°.
Ultimo atleta in gara è stato Matteo Salin. Matteo è
riuscito a strappare una vittoria in girone e con tenacia ha superato il primo
di diretta entrando così nei migliori 32. Il secondo assalto l’ha visto
confrontarsi con un avversario troppo forte (secondo di giornata), ma è un 30°
posto di cui Matteo non si lamenta affatto.
Prossimo impegno per i nostri atleti più giovani è la terza
prova del Trofeo della Grande Guerra che si disputerà il 14 e 15 ottobre a
Montebelluna.