Un’altra fine di settimana di gare sulle pedane del Circolo
della Spada di Vicenza, ma questa volta sono stati due giorni speciali, perché
hanno visto andare in scena la VII edizione della Maratona Berica di Spada,
competizione patrocinata dal Comune di Vicenza all’interno di “Vicenza città
europea della sport 2017” e sponsorizzata dalle AIM energy.
Un gara speciale, dicevo, perché la sua formula di gara non
è facile da trovare in Italia, anche se molto semplice: si tira per due giorni,
6 turni di gironi all’italiana e senza eliminati. Una vera maratona di scherma,
che impegna non solo il fisico, ma anche la mente, dato che gli assalti alle 5
stoccate non lasciano spazio per distrarsi e recuperare. Ma è proprio questo il
fascino di questa gara che è oramai un appuntamento fisso per il nostro
Circolo, tanto che da un’edizione all’anno si è passati ad organizzarne ben due
e sempre con un buon riscontro di partecipanti.
Non solo perché è una competizione che mette alla prova il
proprio valore ed un ottimo allenamento, ma anche perché permette di
trascorrere due giornate a contatto con altri appassionati di scherma e tra un
assalto e l’altro c’è sempre l’occasione per parlare, ridere e stringere nuove
amicizie. Quest’anno ai blocchi di partenza gli iscritti erano 59, un po’
calati di numero durante le due intense giornate.
Dopo sei turni di girone e circa 55 assalti vince questa
edizione Riccardo Macchion di Castelfranco, davanti a Matteo Tundo di Firenze e
Enrico Cibien di Belluno.
Nella classifica femminile si impone la veronese Cecilia
Giovannini su Francesca Russo di Firenze e Elisa Aviano di Pordenone.
Da segnalare la 15^ posizione del nostro Brandon Micheletti
che per poco non è riuscito a rientrare nel girone finale dei primi 10. Seguono
Federico Maniglio 19°, Riccardo Zorzo 23°, Tommaso Hinna Danesi 25°, Silvio
D’Aria 26° e Matteo Salin 31°.