Questa edizione dei Campionati Italiani Assoluti, chiusasi
qualche giorno fa ad Acireale, ci ha saputo regalare più di qualche emozione.
Vediamo di ripercorrerle insieme.
La prova che giovedì ha inaugurato questa edizione è stata
quella di fioretto femminile. IN pedana c'erano Lodovica Bicego e Maddalena
Tagliapietra che si sono ritrovate nello stesso girone, giocandosi in pratica
l'accesso alla diretta fra di loro. Ha avuto la meglio la ben più esperta
Maddalena, ma sul filo di lana, dato che l'assalto fra le due compagne di sala
è terminato a suo favore per un risicatissimo 5 a 4. Maddalena passa i gironi
come 32^, ma non riesce ad entrare nelle migliori 16. Classifica finale:
Maddalena 32^, Lodovica 39^.
Sabato è stato il turno dei fiorettisti: Marco Lain,
Sebastiano Bicego ed Alvise Dal Santo. Gli Assoluti si sa sono gara durissima,
il livello dei partecipanti ed il loro esiguo numero fa sì che i gironi siano
vere e proprie bolge infernali in cui bisogna dare il massimo e sperare nel
colpo di fortuna. Scorrendo i risultati dei gironi si vede come anche atleti
molto quotati possano in queste occasioni accusare qualche colpo.
Dei nostri, il girone migliore è stato quello di Marco che
ha chiuso con un ottimo 4/2. Segue Alvise con 1/5 e chiude Sebastiano, che
imita la sorella.
Unico a passare alla diretta è Marco che si deve scontrare
col carabiniere Tobia Biondo. L'assalto è combattutissimo. Dopo un primo
momento in cui Marco subisce l'avversario e va sotto di quattro stoccate, il
nostro riesce a raddrizzare l'assalto e botta dopo botta rimonta fino al 13-12.
E' qui che tutto accade, forza contro esperienza, e Biondo mette tutto quello
che sa, finendo per vincere l'assalto. Classifica finale: Marco 18°, Alvise 35°
e Sebastiano 36°.
Domenica è andata in scena una delle gare più sentite, la
prova a squadre di serie A1. Dopo la promozione conquistata l'anno scorso la
nostra squadra era chiamata ad un'impresa ancora più difficile: confermare la
presenza nella massima serie, cosa riuscita solo una volta negli anni passati.
A questo arduo compito si sono votati i già citati Marco,
Alvise e Sebastiano più Guido Danieli.
Il girone ci ha visti insieme ai Carabienieri, Aeronautica e
Mestre e proprio su questi ultimi si sono concentrati tutti gli sforzi; vincere
significava avere una buona possibilità di salvezza.
Ed è andata proprio così, anzi, forse addirittura meglio.
Infatti la vittoria contro Mestre ha proiettato la nostra squadra oltre la
pericolosa zona playout, nella diretta per il podio. Certo pensare al podio è una
cosa decisamente prematura, visto anche gli avversari che abbiamo trovato:
ancora una volta l'Aeronautica, ma sebbene
abbiamo perso, possiamo festeggiare l'ottavo posto finale, meglio del
nono posto di Livorno 2010 e soprattutto la qualificazione alla Coppa Italia,
nuova competizione che si svolgerà l'anno prossimo.
Con questo si chiude un altro capitolo, ma non ancora il
libro di quest'anno schermistico: mancano ancora i Campionati Italiani Giovani
di Norcia e quelli Master di Pistoia che andranno in scena questa fine
settimana.