Fiocca la neve, fioccano le gare e fioccano pure i risultati per il Circolo della Spada e se continua così ne saremo sommersi. Ma tutti noi siamo ben felici di essere sepolti da questo genere di cose!
Cosa è avvenuto lo scorso fine settimana. Un po' di tutto: gare di tutti i tipi, dal torneo alla gara internazionale, dalla prova per i più giovani a quella per i più “esperti”, da sud (Salerno) a nord (Lipsia).
Ed ovunque e comunque si sono messi in luce i nostri atleti!
Vediamo dunque chi, cosa, come e dove ha tenuto alto il nome del Circolo.
Iniziamo dal basso, ovverosia la quarta prova Master di Salerno. Qui hanno partecipato i nostri Fabrizio Capellini e Camillo Matrigali.
Fabrizio ha confezionato una gara quasi perfetta, è partito senza alcuna sconfitta in girone ed ha proseguito in diretta con la stessa sicurezza fino all'assalto della finale. Qui ha trovato il sempre ostico senese Miraldi, cui ha ceduto la palma della vittoria, solo dopo, però, un assalto tecnico e combattuto, perduto per una sola stoccata.
Camillo, invece, si è trovato a lottare per la vittoria con altri 31 atleti e come non poteva essere dato che là è terra di sciabolatori. Il nostro portacolori ha lottato ed ha conquistato un buon settimo posto, buono per noi, ma sappiamo che Camillo non si accontenterà.
Salendo verso nord, so che ci sarebbe Pisa, ma la città della torre pendende la tralasciamo per un momento per andare al Torneo Città di Desio. Alla gara hanno partecipato le nostre Eleonora Berno, Greta Valerio, Edoardo Piemonte e la coppia di sciabolatori Ilaria Pegoraro e Luca Scapin.
Anche qui abbiamo avuto le nostre soddisfazioni: Eleonora e Greta hanno centrato una splendida finale, con Greta settima ed Eleonora addirittura seconda.
I più grandicelli (decisamente, grandicelli) Ilaria e Luca, invece, nella prova a coppie miste sono arrivati noni. Complimenti anche a loro.
Bene, adesso attraversiamo il nord Italia ed andiamo ad Udine. Qui si sono svolti i Campionati Italiani Cadetti e Giovani. Uno dei momenti più importanti dell'anno, che i nostri atleti qualificati hanno saputo onorare nel migliore dei modi.
Tra i soli 34 fiorettisti che avevano accesso a questa finale, ne schieravamo ben quattro: Sebastiano Bicego, Alvise Dal Santo, Jacopo Tamburini e Davide Filippi.
Tutti hanno fatto un buon girone, qualcuno, come Alvise, un ottimo girone, accedendo in blocco alla diretta. Qui Davide e Jacopo perdono per entrare nei 16, Jacopo per una sola stoccata.
Alvise perde l'assalto successivo per entrare negli otto; otto che invece Sebastiano centra.
Approdato all'assalto per il podio, però, Sebastiano si trova davanti il pisano Tommaso Ciuti e qui si deve arrendere alla superiorità dell'avversario (che terminerà la gara secondo).
La classifica recita dunque Davide 34°, Jacopo 23°, Alvise 16° e Sebastiano, ottimamente sesto.
Al femminile, tra le 35 partenti, avevamo Caterina Pozzan e Lodovica Bicego. Lodovica rientrava da un infortunio al ginocchio, ma ha voluto partecipare alla gara e non come comparsa: in girone ha ottenuto quattro vittorie e due sconfitte ed arrivata in diretta ha ceduto il passaggio all'avversaria per sole due stoccate e dopo una bella rimonta, chiudendo la gara con un buon 17° posto.
Gara molto diversa, invece, quella di Caterina. Dopo un girone sgangherato e con sole due vittorie, la nostra fiorettista comincia a macinare scherma in diretta giungendo fino all'ottavo posto e cedendo, per una stoccata, solo alla ben più quotata Borella.
Nella prova Giovani sono scesi in pedana per i nostri colori Marco Lain e Sebastiano Bicego. Dopo i gironi, non entusiasmanti per entrambi, i nostri sono approdati in diretta, dove entrambi perdono il primo assalto giungendo rispettivamente 21° e 26°.
Bene, adesso torniamo un po' giù, a Pisa. Perché? Perché a Pisa sono andati a tirare alcuni dei nostri atleti per niente stanchi dopo la gara di Udine.
Hanno partecipato al Trofeo Internazionale Cadetti: Caterina Pozzan, Camilla Musacchio, Giorgio Longega, Pietro Velluti e Guido Danieli. I maschietti, tra i più giovani iscritti finiscono rispettivamente 104°, 42° e 73° mentre le nostre ragazze, dopo un buon girone, perdono l'assalto che le avrebbe fatte entrare tra le migliori 32.
Finiamo dunque questa corsa da sud a nord con l'ultima tappa, quella più a settentrione di tutte, tanto che non è nemmeno in Italia. Si tratta della prova di Coppa del Mondo di Lipsia. Qui le nostre due atlete Paola de Boni e Martina Rossetto sono riuscite ad ottenere l'autorizzazione a partecipare e sfidando le intemperie (tanto per cambiare) sono scese in pedana con le altre atlete azzurre.
E' stata di sicuro una grandissima esperienza per loro, poter disputare una gara di tale livello e con avversarie così blasonate. Per la cronaca: in girone solo Paola riesce ad ottenere una vittoria e la gara termina con Paola al 168° posto e Martina al 178°.
Termina qui questo articolo, ma non termina la neve di cadere là fuori così come speriamo non termini il flusso continuo di risultati dei nostri atleti.
