Sono i giovanissimi fiorettisti berici a portare a casa le belle notizie dalla bolgia di Verona. Bolgia nel senso di caos prodotto dalla marea di fiorettisti che si sono dati battaglia nelle due giornate di gara della prima prova del grand prix nazionale riservato agli under 14.
Sabato 21 erano di scena i maschietti con i nostri LUCA MATERA e LUCA BORTOLAN che non facevano moltissima strada, sicuramente emozionati nell'affrontare per la prima volta una competizione di tali dimensioni. Tra le ragazze, LAURA RASOTTO e CAMILLA MUSACCHIO si fermavano al primo turno di diretta. Peccato Per Camilla che aveva fatto un girone di qualificazione splendido, ottenendo 5 vittorie e una sconfitta, battendo la numero 8 del ranking nazionale ma che poi, come suol dirsi, si è persa in un bicchier d'acqua ed ha inopinatamente perso contro un'avversaria ampiamente alla sua portata. Un po' più di grinta ci si aspetta nelle prossime competizioni da Laura che costantemente sembra subire le proprie avversarie.
La domenica scendevano in pedana i giovanissimi e le giovanissime e qui, a dire il vero, partivamo tra i favoriti avendo molte frecce a disposizione del nostro arco. In campo femminile c'era l'esordio nazionale di ANNA FASOLO che inevitabilmente si fermava al primo turno di diretta essendo alle sue primissime esperienze agonistiche. Non c'erano pressioni di nessun tipo su CATERINA POZZAN, campionessa italiana in carica, dato che le sue precarie condizioni di salute, la mancanza assoluta di allenamento dovuta al problema alle ginocchia che la assilla da quasi due mesi e come se non bastasse, l'influenza non le permettevano di pretendere di più: il 12° posto finale veniva conquistato "con il cuore" più che con il fioretto.
LODOVICA BICEGO si dimostrava la più costante del lotto delle "big" della categoria conquistando uno splendido 3° posto dopo aver perso la semifinale solamente alla priorità. Sicuramente è una delle più tecniche della sua categoria e con un po' più di grinta e cattiveria in pedana potrà finalmente conquistare quella vittoria in campo nazionale che le è sempre sfuggita di un soffio.
In campo maschile i nostri 8 portacolari formavano il gruppo più nutrito in assoluto e nel lotto dei più di 150 concorrenti si era capito fin dall'inizio che sarebbe stata una vera e propria battaglia. Tutti i migliori rappresentanti della categoria erano presenti sulle pedane veronesi. Dopo i gironi di qualificazione i nostri ragazzi conquistavano ottime posizioni nel tabellone di eliminazione diretta ma quel: N° 1- GUIDO DANIELI.........."vi faccio una confidenza, da un paio d'anni, per scaramanzia, non guardo più il tabellone della diretta ma qualcuno me lo aveva riferito che Guido era in vetta". La freccia era stata scagliata ma dove sarebbe arrivata lo avremmo saputo solo in tarda serata.
Purtroppo nei primi turni della diretta si fermavano GIACOMO PARISOTTO, LORENZO PELLIZZARI e FILIPPO FORTUNA autori, ad ogni modo, di una buona prestazione.
Il 4° ad inciampare nel proprio avversario era SEBASTIANO BICEGO che dopo essersi qualificato al 7° posto nel tabellone di diretta perdeva inaspettatamente e si classificava al 33° posto......un po' di pazienza e vedrete, ci scommetto tutto quello che ho ( "all in" come va di moda dire).
La sfortuna faceva incrociare le strade di TOMMASO CHIUMENTO e di Danieli e dallo scontro in famiglia usciva vincitore Guido. Ottima la gara di Tommaso, migliorato soprattutto nell'autocontrollo in pedana.
Accanto a Danieli proseguivano il loro percorso ALVISE DAL SANTO e uno straordinario DAVIDE FILIPPI la vera sorpresa della gara che passo dopo passo mieteva vittime in successione fino a raggiungere la finale ad 8 dove perdeva l'assalto per il podio per due sole stoccate e si classificava al 7° posto: GRANDE DAVIDE!!!
La cavalcata dei due portacolori vicentini, Guido e Alvise, continuava con sicurezza e con una superiorità schiacciante nei confronti degli avversari. Inevitabile quindi il loro approdo alla finalissima e la sfida finale. Quante volte avranno tirato insieme in palestra durante gli allenamenti, 1000 volte? forse, eppure in gara è sempre un'emozione particolare come ha dimostrato l'andamento del punteggio: 6-1 Danieli..... 7-6 Danieli.....9-8 Danieli..... Cavolo, quel giorno Guido avrebbe vinto anche contro Baldini.........ops, mi perdoni il grandissimo campione livornese........ Vittoria finale di Guido per 10-8. Che spettacolo Guido ma anche un grande Alvise.
P.S. se passate dalle parti di Cerea ( sede della gara) e trovate un grande podio a 8 posti, provate a vedere sul gradino più alto, dovrebbe esserci ancora il foro..........la freccia me la sono portata via io eh eh eh eh eh eh